L’Autorità di Vigilanza della Banca Centrale ha sospeso per sessanta giorni il Consiglio d'Amministrazione della società anonima “Effepi - Compagnia Finanziaria”, nominando, con funzioni di commissario, Maurizio De Marchis, incarico che svolse a suo tempo anche per il crack della Banca del Titano.
La Effepi, che ha sede a Dogana in Via Tre settembre, nello stesso edificio in cui operano altre società che però non alcun collegamento con la Effepi, è un soggetto autorizzato ad operare a San Marino, nel suo attuale assetto, dal maggio del 2006 ed è iscritto nel registro delle società dal 2000. In particolare, sono stati sospesi dagli incarichi il presidente del Consiglio d’Amministrazione Darren Louis Thomas, il consigliere Luca Marcucci, che era dimissionario, e l’amministratore delegato Franco Patulli.
La Effepi ha un capitale sociale sottoscritto, e versato, di 1.548.000 euro. E’ il primo caso di sospensione del CdA di una finanziaria, in base all’ex articolo 84, dall’entrata in vigore della cosiddetta Lisf e cioè la legge del 2005 che disciplina le imprese, i servizi bancari, finanziari e assicurativi. L’articolo 84 prevede una vasta gamma di motivazioni che possono giustificare la sospensione, tra cui: gravi perdite del patrimonio, perdurante stato di non liquidità, alterazione dei documenti contabili, istanza avanzata dagli organi amministrativi e dall’assemblea straordinaria. Luca Marcucci tiene a precisare che le sue dimissioni sono state comunicate a Banca Centrale e agli organi della Effepi, ben prima della sospensione. Marcucci, che si dichiara tranquillo, afferma che la sua scelta di dimettersi è stata assunta per fondati motivi, di correttezza e professionalità.
La Effepi, che ha sede a Dogana in Via Tre settembre, nello stesso edificio in cui operano altre società che però non alcun collegamento con la Effepi, è un soggetto autorizzato ad operare a San Marino, nel suo attuale assetto, dal maggio del 2006 ed è iscritto nel registro delle società dal 2000. In particolare, sono stati sospesi dagli incarichi il presidente del Consiglio d’Amministrazione Darren Louis Thomas, il consigliere Luca Marcucci, che era dimissionario, e l’amministratore delegato Franco Patulli.
La Effepi ha un capitale sociale sottoscritto, e versato, di 1.548.000 euro. E’ il primo caso di sospensione del CdA di una finanziaria, in base all’ex articolo 84, dall’entrata in vigore della cosiddetta Lisf e cioè la legge del 2005 che disciplina le imprese, i servizi bancari, finanziari e assicurativi. L’articolo 84 prevede una vasta gamma di motivazioni che possono giustificare la sospensione, tra cui: gravi perdite del patrimonio, perdurante stato di non liquidità, alterazione dei documenti contabili, istanza avanzata dagli organi amministrativi e dall’assemblea straordinaria. Luca Marcucci tiene a precisare che le sue dimissioni sono state comunicate a Banca Centrale e agli organi della Effepi, ben prima della sospensione. Marcucci, che si dichiara tranquillo, afferma che la sua scelta di dimettersi è stata assunta per fondati motivi, di correttezza e professionalità.
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