Caro Segretario di Stato per l'Industria,
quest'anno la nostra lettera di Natale è indirizzata a Lei. Chi Le scrive sono i firmatari dell'Istanza D'Arengo sulla regolamentazione della figura professionale di Amministratore di Condomini che è stata approvata all'unanimità dal Consiglio Grande e Generale la scorsa primavera: naturalmente abbiamo seguito tutto l'iter successivo a tale approvazione e abbiamo preso atto, in sede di Commissione, delle Sue valutazioni. Lei ricordava, nelle già citate valutazioni, sia la necessità di avere una normativa ad “hoc” per la realtà sammarinese che, di contro, la carenza di fondi necessari per poter legiferare su un argomento da Lei definito "complesso e complicato": pur avendo già espresso verbalmente la contrarietà ad un ulteriore stanziamento per tale compito legislativo a personale non dipendente della pubblica amministrazione, che probabilmente potrebbe averne le competenze, abbiamo supposto che sino all' “Assestamento di Bilancio dello Stato” non ci fosse la possibilità di conferire l’incarico di redigere questo articolato di Legge. Ora che il Consiglio Grande e Generale ha approvato l'“Assestamento di Bilancio”, Le chiediamo cortesemente di rispondere ai seguenti quesiti:
- Chi è il professionista da Lei già individuato che collaborerà con la Sua Segreteria per la stesura della bozza di Legge?
- Quali saranno le tempistiche per concludere l'iter legislativo ed arrivare in prima lettura in Consiglio Grande e Generale?
Sono due semplici domande che Le rivolgiamo come cittadini nella speranza di trovare almeno nell'Uovo di Pasqua la Legge che speravamo fosse pronta per Natale: è un dato di fatto che diverse Istanze d'Arengo trovano approvazione ma purtroppo non attuazione. Attendiamo una Sua risposta Segretario, ricordandoLe che sono troppi i casi di Amministratori che spariscono con la cassa dei condomini o che espletano il loro mandato senza una deontologia professionale: "Tempus fugit", gli Amministratori pure.
Movimento Sottomarino
quest'anno la nostra lettera di Natale è indirizzata a Lei. Chi Le scrive sono i firmatari dell'Istanza D'Arengo sulla regolamentazione della figura professionale di Amministratore di Condomini che è stata approvata all'unanimità dal Consiglio Grande e Generale la scorsa primavera: naturalmente abbiamo seguito tutto l'iter successivo a tale approvazione e abbiamo preso atto, in sede di Commissione, delle Sue valutazioni. Lei ricordava, nelle già citate valutazioni, sia la necessità di avere una normativa ad “hoc” per la realtà sammarinese che, di contro, la carenza di fondi necessari per poter legiferare su un argomento da Lei definito "complesso e complicato": pur avendo già espresso verbalmente la contrarietà ad un ulteriore stanziamento per tale compito legislativo a personale non dipendente della pubblica amministrazione, che probabilmente potrebbe averne le competenze, abbiamo supposto che sino all' “Assestamento di Bilancio dello Stato” non ci fosse la possibilità di conferire l’incarico di redigere questo articolato di Legge. Ora che il Consiglio Grande e Generale ha approvato l'“Assestamento di Bilancio”, Le chiediamo cortesemente di rispondere ai seguenti quesiti:
- Chi è il professionista da Lei già individuato che collaborerà con la Sua Segreteria per la stesura della bozza di Legge?
- Quali saranno le tempistiche per concludere l'iter legislativo ed arrivare in prima lettura in Consiglio Grande e Generale?
Sono due semplici domande che Le rivolgiamo come cittadini nella speranza di trovare almeno nell'Uovo di Pasqua la Legge che speravamo fosse pronta per Natale: è un dato di fatto che diverse Istanze d'Arengo trovano approvazione ma purtroppo non attuazione. Attendiamo una Sua risposta Segretario, ricordandoLe che sono troppi i casi di Amministratori che spariscono con la cassa dei condomini o che espletano il loro mandato senza una deontologia professionale: "Tempus fugit", gli Amministratori pure.
Movimento Sottomarino
Riproduzione riservata ©