I turisti stranieri abbandonano l’Italia, il Belpaese – all’estero - non ha più lo stesso appeal di un tempo: sono i dati dell’Eurispes a rivelarlo. I numeri del rapporto Italia 2005 sono impietosi: dal 2000 al 2003 è stato registrato un drastico calo delle presenze… circa 3 milioni di villeggianti stranieri in meno. Una voragine nel bilancio complessivo turistico di 4 miliardi di euro annui. Ciò che preoccupa maggiormente – poi - è la tendenza negativa. Nell’ultimo anno la crisi si è acuita ulteriormente con una riduzione delle presenze del 10%. Una percentuale che riflette la situazione dell’Emilia Romagna e delle Marche: anche qui un turista su 10 è mancato all’appello; il tutto nell’arco di soli 12 mesi. Ma dove vanno in vacanza gli stranieri? Tra i Paesi turisticamente emergenti - secondo l’Eurispes – spiccano la Libia e la Slovenia che sta investendo sulle stazioni termali e sulle infrastrutture. L’incremento di presenze negli ultimi tempi è stato notevole; tra i turisti anche tanti italiani. Sorprende la crescita della Turchia che – nei primi 8 mesi del 2004 – ha fatto registrare un aumento del 30% di arrivi internazionali. E intanto, in Italia, il futuro è sempre più a tinte fosche. Si stima che l’attrazione del Belpaese, a livello internazionale, scenderà ancora: dal 7,6 al 5,5%.
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