Una stagione estiva – quella passata – ritenuta un po’ da tutti gli addetti ai lavori negativa in termini di presenze. Il timore è che il momento di flessione si cronicizzi e che si entri in una fase di vera crisi. Gli operatori turistici della zona chiedono così alla regione Emilia-Romagna un impegno straordinario a sostegno del settore, in particolare alle attività di promozione. Finanziare tutti i progetti – ritenuti ammissibili - che possano pubblicizzare l’immagine della riviera adriatica e dell’entroterra. Questa la proposta del Fiavet: l’associazione delle imprese viaggi e turismo emiliano-romagnole e marchigiane. Una proposta avanzata in seguito alla decisione, della Regione Emilia-Romagna, di sostenere – con contributi fino al 35% - solo quei progetti di fascia “eccellente”, “alta” o “media”, stanziando a tal fine una cifra complessiva di 3.936.000 euro. L’associazione interregionale imprese viaggi e turismo chiede dunque finanziamenti anche per quelle operazioni promozionali catalogate di fascia bassa. In totale 30 progetti che richiederebbero un investimento – da parte della Regione – di circa 830.000 euro. Tra gli esclusi anche tour operator impegnati a produrre cataloghi dedicati esclusivamente alle vacanze in Romagna. “C’è bisogno di un sostegno straordinario – sostiene il Fiavet – per invertire la tendenza negativa iniziata con l’estate 2004”.
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