L’appuntamento più atteso per gli amanti del prezioso tubero nel centro Italia con la Fiera nazionale del tartufo di Aqualagna. Quest’anno una rarità il tartufo, per le scarse precipitazioni dell’estate, i prezzi allora vanno alle stelle (fino a 4000 euro al chilo), ma il pregio è assicurato.
Ad Acqualagna nel marchigiano il tartufo si trova in tutte le sue varianti: il tubero apprezzato da solo, ma anche in salse e creme miste, olio tartufato e persino culatello farcito e aromatizzato. E’ La 38esima fiera nazionale del tartufo e del regalo alimentare per tre week-end dedicati all’enogastronomia di qualità. Una inziativa, quella di Acqualagna, quest’anno sposata anche dalla Repubblica di San Marino, nell’ambito del protocollo d’intesa siglato tra la segreteria di stato al turismo e la provincia di Pesaro-Urbino per un rilancio congiunto dei prodotti enogastronomici locali. Presente alla fiera, infatti, una azienda sammarinese impegnata nella commercializzazione del tartufo che, ospite nello stand dell’ufficio del turismo, ha pubblicizzato tutti i prodotti tipici e le iniziative turistiche della Repubblica.
Ad Acqualagna nel marchigiano il tartufo si trova in tutte le sue varianti: il tubero apprezzato da solo, ma anche in salse e creme miste, olio tartufato e persino culatello farcito e aromatizzato. E’ La 38esima fiera nazionale del tartufo e del regalo alimentare per tre week-end dedicati all’enogastronomia di qualità. Una inziativa, quella di Acqualagna, quest’anno sposata anche dalla Repubblica di San Marino, nell’ambito del protocollo d’intesa siglato tra la segreteria di stato al turismo e la provincia di Pesaro-Urbino per un rilancio congiunto dei prodotti enogastronomici locali. Presente alla fiera, infatti, una azienda sammarinese impegnata nella commercializzazione del tartufo che, ospite nello stand dell’ufficio del turismo, ha pubblicizzato tutti i prodotti tipici e le iniziative turistiche della Repubblica.
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