In attesa della disponibilità delle autorita’ italiane, per la firma di un accordo ad hoc, il Governo di San Marino ha deciso di accogliere integralmente le richieste dei vigili del fuoco di Rimini e cioe’: la mappatura delle attivita’ a rischio, il coordinamento con i servizi antincendio sammarinesi; la copertura assicurativa per gli infortuni e gli incidenti durante l’attività dei vigili riminesi in Repubblica e l’assicurazione anche per gli eventuali danni nel corso degli interventi. I Segretari di stato agli Interni Loris Francini e agli Esteri Fabio Berardi hanno presieduto una riunione a Palazzo Begni con una task force di funzionari pubblici e delle forze dell’ordine della Repubblica e hanno chiesto loro di raccogliere informazioni per rispondere alle rivendicazioni dei pompieri riminesi. Nei prossimi giorni, inoltre, il Governo incontrera’ anche le associazioni di categoria sammarinesi per sollecitare la massima collaborazione e chiedere informazioni specifiche sui rischi delle singole aziende. Lunedi’ 22 marzo il Congresso di Stato - cosi’ e’ stato assicurato - adottera’ una delibera per dare seguito operativo a queste decisioni ed entro la fine di marzo sara’ inviata una risposta ufficiale ai Vigili del Fuoco Riminesi, che dovrebbe accogliere tutte le richieste avanzate. L’obiettivo per San Marino e’ garantirsi l’assistenza dei pompieri italiani anche dopo il 19 aprile, la data dell’ultimatum decisa nel corso dell ultima assemblea. Intanto il Governo sammarinese proseguirà i contatti con quello italiano per arrivare alla firma di un accordo bilaterale in materia. L’ok tecnico di Roma alla bozza d’intesa c’è gia’ a livello informale, ma – afferma il Segretario di Stato Francini – non abbiamo ancora certezza sulla data della firma.
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