La maggioranza consigliare esprime soddisfazione per l'approvazione, da parte del Consiglio Grande e Generale, dell'Assestamento di bilancio, per settimane al centro di un braccio di ferro tra le forze politiche. Una contrapposizione molto dura che però l'Aula è stata in grado di superare grazie al prevalere del senso di responsabilità di quelle componenti politiche capace di anteporre l'interesse del Paese alle logiche di partito e di bandiera, e che nel momento del bisogno hanno dimostrato di non essere frenate da slogan e populismi ma di avere unicamente a cuore le sorti di San Marino. Da questo Assestamento emerge una visione chiara e solida del Paese e del suo futuro sviluppo, che certifica la vitalità, la forza e la compattezza di un Governo che molti detrattori davano ormai al capolinea e che invece ancora una volta ha dimostrato di sapere compiere scelte da "buon padre di famiglia" per la salvaguardia e la messa in sicurezza della finanza pubblica e il rilancio dell'economia. E' innegabile che, da un punto di vista squisitamente elettorale, sarebbe stato assai più conveniente staccare la spina a questo Governo, ricorrendo immediatamente alle elezioni. Con forte senso di responsabilità si è però deciso di accantonare la ricerca del facile consenso e la caccia ai voti per continuare a lavorare per il perseguimento di obiettivi di vitale importanza per San Marino: l'Assestamento di bilancio, l'abbattimento del debito pubblico e l'Accordo di associazione con l'Unione, che - grazie all'impegno della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri - ci auguriamo possa essere perfezionato nel più breve tempo possibile ed in maniera profittevole per il Paese. Entrando nel merito e lasciando la parola ai dati, la variazione approvata dal Consiglio Grande e Generale vede emergere in maniera netta una gestione oculata e lungimirante della spesa pubblica e un'azione efficace del Governo che è riuscito ad arrivare ad un avanzo primario di 10 milioni di euro, mentre nel previsionale era previsto un disavanzo di 16 milioni. Un risultato importantissimo, tenuto conto del fatto che quando si è insediato l’attuale Esecutivo, a fine 2019, nelle casse dello Stato la liquidità era di circa 20 milioni, neppure sufficiente a garantire la normale attività per pochi mesi. Da rimarcare come, pur trattandosi di un Assestamento di natura prevalentemente tecnica, al suo interno siano presenti misure a sostegno delle famiglie, mutuo primo casa e di supporto per le imprese e il settore agricolo. Questa maggioranza rinnova dunque la sua fiducia all'azione portata avanti dal Governo e la volontà di continuare a lavorare nel solco tracciato, mettendo al centro delle proprie scelte il già richiamato senso di responsabilità e aprendo la porta al dialogo con quelle forze politiche che, come in occasione dell'approvazione del recente Assestamento, hanno saputo far prevalere l'interesse esclusivo del Paese.
Partito Democratico Cristiano Sammarinese
Domani Motus Liberi
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