La vittima nel procedimento penale conclusosi ieri quanto al primo grado con la condanna dell’ex-Reggente Giacomo Simoncini per il reato di atti indecenti, fattispecie prevista e punita dall’art. 282 comma 1 del codice penale, intende esprimere la sua soddisfazione per l’esito del processo e il suo sentito ringraziamento a tutti coloro, persone fisiche, istituzioni ed associazioni, l’hanno sostenuta nel periodo che va dal marzo 2022 ad oggi. La condanna significa che è stato giudizialmente accertato che il fatto è stato commesso e che lo stesso costituisce reato, nonostante il ripetuto tentativo di screditare la vittima con riferimento ai fatti esplicitati nella denuncia e di sostenere che gli stessi non costituissero reato. La sentenza, come da noi richiesto, ha anche stabilito che il Simoncini dovrà risarcire il danno in favore della vittima in sede civile e rimborsare le spese legali dalla stessa sostenute. Auspichiamo che questa condanna possa incoraggiare le donne a denunciare atti di molestie o violenze nei loro confronti, nella consapevolezza che le istituzioni sono al loro fianco e le supportano nel difficile e doloroso percorso di ricostruzione dei fatti e di accertamento della verità in sede giudiziale.