Con Libera prende vita una nuova storia della sinistra e del liberalismo sociale, una storia che unendo i valori della solidarietà e dell’uguaglianza ad una nuova visione del mondo, sulla base dei profondi cambiamenti intervenuti nel XX secolo fra le classi sociali, indica percorsi innovativi per continuare il cammino verso la ‘grande utopia’ di una società di eguali, capace di rispondere ai bisogni, fondata sui doveri, ponendo in primo piano la persona umana e la necessità che nessuno venga lasciato solo.
Un luogo del confronto democratico, capace di elaborare e rendere operativo il proprio progetto politico affinché i valori della libertà, fraternità, uguaglianza, etica, solidarietà, inclusione e dignità, siano la base che genera e regola le opportunità del lavoro e del tempo libero, avendo come imprescindibile riferimento la valorizzazione e la salvaguardia delle risorse del pianeta, i beni culturali materiali e immateriali, il benessere diffuso e distribuito equamente fra tutti i cittadini.
Libera fonda la propria azione sui principi contenuti nel “Manifesto” approvato dal Congresso, indicando così gli orizzonti che caratterizzano la nuova dimensione per affrontare la politica da parte dei propri aderenti e mettendosi a disposizione della comunità.
Il progetto Libera propone un progetto Paese che basa i propri capisaldi su cultura, ambiente, diritti, lavoro e sviluppo.
Un progetto che viene proposto nelle tesi Congressuali aperto al confronto con tutta la cittadinanza affinché assuma i caratteri di un percorso ampiamente partecipato.
Libera sceglie di ricercare la condivisione sui grandi progetti strategici per il Paese direttamente con la popolazione avviando un confronto diretto e costante con i cittadini e con le rappresentanze sociali ed economiche.
Partendo dalle potenzialità e dalle specificità della Repubblica di San Marino e avendo fra le priorità gli obiettivi che le Nazioni Unite hanno definito nell’Agenda 2030, Libera crede che la grande opportunità per il Paese si incentri sullo sviluppo durevole per San Marino, attraverso l’equilibrio dell’ambiente naturale, l’equità degli interventi, le forme di economia sostenibile, in sintesi nel piano strategico della riconversione ecologica.
La Repubblica deve rendere irreversibile il percorso di trasparenza e di conformità agli standard della comunità degli Stati, riappropriandosi di un ruolo virtuoso della propria azione, battendosi per affermare i principi della nostra storia e della nostra identità e acquisendo le potenzialità offerte dal grande mercato europeo attraverso l’accelerazione dei processi di integrazione con l’Unione.
Libera ritiene che i motori per riavviare e sostenere lo sviluppo siano legati ad un accesso ai capitali internazionali esclusivamente finalizzato agli investimenti, preceduto da una stagione delle riforme strutturali capaci di rendere il debito sostenibile e garantire lo stato sociale, all’innovazione, alla modernità, alla ricerca scientifica, generando un ambiente favorevole caratterizzato dalla forte riduzione della burocrazia e mettendo la Pubblica Amministrazione al servizio delle imprese e dei cittadini.
La prospettiva politica
Libera ha chiuso la precedente esperienza di governo, e si è presentata alle scorse elezioni convinta dell’esigenza dell’unità dell’intero Paese per affrontare i vari punti di crisi.
L’emergenza sanitaria ed economica fa comprendere ancor meglio come il valore della persona, del capitale umano e del senso di comunità debbano prevalere sull’individualismo e l’egoismo.
Obiettivo di Libera sarà quindi quello di lavorare insieme, sul territorio con i cittadini, con le associazioni del mondo del volontariato sociale, della cultura, dello sport, con le forze sociali ed economiche, per approfondire, sviluppare, se necessario, cambiare il progetto proposto nelle proprie tesi congressuali, affinché diventi il progetto dei sammarinesi per uscire dalla crisi e generare le condizioni per il nuovo sviluppo.
Se in questo percorso incontreremo altre forze politiche che, scevre da interessi particolari di parte, dimostreranno di agire per il bene comune nella difesa esclusiva degli interessi dei cittadini, Libera prenderà in attenta considerazione le ipotesi di collaborazione, condividendo questo comune sentire in particolare dell’area di riferimento.
Libera ritiene oggi vi sia la necessità di un’opposizione forte, capace di contrastare la deriva autoritaria che l’attuale maggioranza ha posto in atto.
Libera contrasterà con tutte le proprie energie ogni scelta che vada a ledere l’interesse comune, sfibrando la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni, tendendo ad un modello economico che non ci appartiene e non considera il ruolo preminente dei sammarinesi quali attori del nuovo modello di sviluppo.
Congresso di Fondazione di Libera: Mozione conclusiva
14 nov 2020
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