L'incontro di ieri (lunedì 8 febbraio) con l'Assessore regionale all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e pesca, Alessio Mammi, è stato utile per chiarire alcune questioni emerse nel dibattito relativo all'Oasi faunistica di Torriana e Montebello, come il percorso amministrativo che ne ha determinato la modifica del perimetro, il numero dei cinghiali abbattuti e le modalità di braccata. Queste tematiche saranno ulteriormente approfondite attraverso una valutazione tecnica dei cambiamenti introdotti negli ultimi tempi, che la Regione invierà ai Comuni. L'Assessore Mammi si è detto preoccupato per le conseguenze che il numero elevato dei cinghiali può avere sulle aziende agricole e sulla viabilità. Alla luce di queste considerazioni, come sindaci, abbiamo chiesto attenzione verso il tema della qualificazione ambientale dell'Oasi e dell'Osservatorio naturalistico Valmarecchia. Abbiamo inoltre portato all’attenzione della Regione le preoccupazioni espresse dal Comitato per l’Oasi e da tutti quei cittadini che, durante e dopo la pandemia, hanno dimostrato attenzione a quella parte di territorio e la volontà di prendersene cura dal punto di vista paesaggistico, naturalistico e di tutela dell’ambiente. Oltre a inviare la relazione tecnica alle Amministrazioni comunali, a breve l'Assessore Mammi convocherà il Comitato per un incontro.
Cs