Alcuni cittadini canadesi, parenti di soldati delle truppe alleate che hanno combattuto nel riminese durante la seconda mondiale, domani faranno tappa a San Marino, ospiti della CSdL. La delegazione si trova a Rimini per partecipare alle celebrazioni dell'80° anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo. Peraltro uno di loro, Claude Dallaire, è un attivista sindacale. Sono accompagnati da una delegazione dell'ANPI Rimini guidata dalla Presidente Silvia Zoli. I cittadini canadesi e la rappresentanza dell'ANPI alle 15.30 incontreranno il gruppo dirigente CSdL presso la sede della Confederazione. All'incontro partecipa lo storico sammarinese Verter Casali, il quale illustrerà alcuni tratti della storia sammarinese riguardanti in particolare il ventennio fascista e la seconda guerra mondiale. Com'è noto, San Marino, pur essendo uno stato neutrale, ha subìto gli effetti del secondo conflitto mondiale; tra i momenti cruciali, il bombardamento del 26 giugno 1944 e l'ospitalità a circa 100mila sfollati del riminese e delle zone limitrofe durante le violentissime fasi della guerra avvenute con il passaggio degli alleati lungo la "linea gotica", situata non molto distante dalla Repubblica. La CSdL, le cui radici storiche affondano nell'antifascismo, un valore ancora profondamente vivo e sempre attuale, ha accolto con molto piacere questa opportunità di conoscere i famigliari di alcuni protagonisti di una delle stagioni più drammatiche della storia e di raccogliere la testimonianza loro trasmessa, accomunati dalla volontà di combattere in ogni epoca e latitudine ogni possibile rigurgito di questa cultura antidemocratica e criminale.
c.s. CSdL