Nei giorni scorsi si sono incontrate le delegazioni del Partito Socialista e di Libera per uno scambio di vedute inerenti all’attuale fase finale della legislatura, alle più pressanti problematiche di fronte alle quali si trova attualmente il Paese e al ruolo assunto dalla politica nella gestione della cosa pubblica. Non è stato difficile per le due delegazioni trovare punti di incontro sulle analisi degli accadimenti e sui problemi che attanagliano i sammarinesi, D’altronde il confronto tra i due partiti è nato naturalmente già da tempo, in base alla condivisione di alcune pressanti situazioni esistenti nella sanità pubblica e nella politica delle tariffe delle utenze portata avanti dall’Azienda Autonoma dei Servizi, sfociate poi anche in iniziative pubbliche comuni. L’incontro tra le due delegazioni si è comunque particolarmente caratterizzato per la valutazione dell’operato della nuova maggioranza scaturita dopo il ritiro di RETE dal Governo, giudicato dai rappresentanti di Libera e del Partito Socialista insufficiente di fronte alle attuali esigenze finanziarie, economiche e sociali di San Marino. Ma soprattutto le delegazioni delle due forze politiche hanno riservato ampio spazio alla prospettiva e alla gestione dell’ultimo tratto della Legislatura che porterà alle prossime Elezioni Politiche Generali. L’esigenza di creare un solido punto di riferimento per l’elettorato, non subalterno, basato sulla collaborazione leale e soprattutto sulla condivisione delle cose da fare nell’interesse del Paese, è stata individuata dai rappresentanti delle due delegazioni come necessità primaria per la prospettiva del sistema politico sammarinese. A tale proposito le delegazioni del Partito Socialista e di Libera hanno stabilito di rincontrarsi a breve per mettere a punto un serrato confronto programmatico, al fine di verificare con esattezza la possibilità di collaborare anche per il futuro.
c.s. Partito Socialista