Nella passata legislatura la visita a San Marino del Ministro degli Esteri della Federazione russa Sergey Lavrov aveva creato molto scalpore in Repubblica. Ci furono vari commenti e - cosa che più sorprende - molte critiche. La domanda più ricorrente, proveniente dalla allora opposizione era: “Cosa è venuto a fare?”. Anche nella presente legislatura le forze della attuale maggioranza hanno puntato i riflettori su quella visita ed hanno sostenuto che essa sarebbe stata letta in maniera negativa tanto dall’Unione europea, quanto dalla vicina Italia. Forse colui che si è spinto più in là con queste critiche è stato l’attuale Segretario di Stato per le Finanze Marco Gatti, che in una Commissione Finanze ha testualmente detto che “quella visita aveva destato molte preoccupazioni sia nell’Unione Europea che in Italia”. Non solo, le forze politiche che più hanno sostenuto che con loro al governo i rapporti con l’Italia sarebbero stati rilanciati con forza, sono le stesse che hanno sostenuto con altrettanta forza che la visita di Lavrov a San Marino avrebbe indispettito a tal punto il nostro vicino da comprometterne i rapporti fino a minarli irrimediabilmente. In questi giorni leggiamo sulla stampa italiana della visita dello stesso Lavrov a Roma, accompagnato per giunta dal Ministro della difesa russo, proprio in quella Italia che in teoria si era così preoccupata della visita fatta a San Marino. Come commentano questo avvenimento le attuali forze di maggioranza? Evidentemente la visita di Lavrov a San Marino è stata uno dei momenti del tentativo di costruire un nuovo rapporto di dialogo fra la Russia e l’Occidente europeo, forse addirittura la prima tappa di una nuova stagione politica dei rapporti fra l’Unione Europea e la Russia. Forse allora sarebbe stato meglio non muovere critiche sconsiderate e apprezzare un importante risultato di immagine ottenuto dal nostro paese. RF vuole ricordare l’importante visita del ministro Lavrov a San Marino, ottenuta grazie all’impegno costante dell’allora Segretario agli Affari Esteri Nicola Renzi e augurarsi che il presente Segretario di Stato possa avere la stessa lungimiranza e ottenere gli stessi risultati nell’interesse del paese. Se questo avverrà noi saremo i primi a riconoscerlo e a rallegrarcene.
Rf: Lavrov in Italia, dopo le critiche per la sua visita a San Marino
20 feb 2020
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