Nel tardo pomeriggio di oggi, all’ingresso dell'Ospedale di Stato, è stata svelata l'opera commemorativa “La stanza degli abbracci”, simbolo di sensibilizzazione rispetto al dramma vissuto dagli anziani, soprattutto gli ospiti di case di riposo e RSA, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19. Al tragico numero di contagi e decessi che la diffusione del virus SARS- CoV-2 ha fatto registrare in tutti gli Stati del mondo si è sommato infatti il dramma sociale dell’isolamento e l’impossibilità di avere vicino i propri cari, proprio nel momento più bisognoso di attenzione. Grande commozione nelle parole dell'artista sammarinese Riccardo Zani Faetanini, che ha ringraziato le istituzioni sammarinesi presenti per “l’onore e l’orgoglio di poter esporre questa opera nell’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino, dopo che nel maggio di quest’anno la stessa è stata esposta all’interno della sala Sant’Agostino del Comune di Rimini”. Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Roberto Ciavatta e il Direttore Generale dell’Istituto Sicurezza Sociale Dott.Sergio Rabini, che hanno ricordato come “quest’opera ci ricordi i tragici momenti che la pandemia di Covid-19 ha imposto a tutti noi e i danni collaterali, soprattutto di stampo sociale, che la pandemia sta causando a molte famiglie, private della vicinanza dei propri cari proprio negli ultimi momenti di vita. Un ulteriore motivo per ricordare che l’emergenza non è finita e che anzi, i dati ci raccontano oggi di un sensibile aumento dei contagi in territorio. Per questo è necessario non abbassare la guardia”. La scultura realizzata in legno policromo verrà esposta nelle vetrine all’ingresso dell’Ospedale di Stato fino alla fine del mese di gennaio 2022.
c.s. Segreteria di Stato Sanità