Conduceva una vita da nababbo, aveva un attico con piscina, due Ferrari e super yacht da 26 metri, un patrimonio di 93 milioni di euro che erano però il frutto di frode fiscale e bancarotta fraudolenta. Un imprenditore romano di 54 anni è stato arrestato dalla Finanza di Roma che ha anche sequestrato immobili, autovetture ed imbarcazioni di lusso. Le fiamme gialle hanno così scoperto un vorticoso giro di fatture false orchestrate dall'uomo attraverso l'interposizione di numerose società, tutte formalmente amministrate da prestanomi. Alcuni erano anche stranieri, commercializzavano prodotti tecnologici acquistandoli da fornitori in altri Paesi dell'Unione Europea e da San Marino, allo scopo di far gravare l'IVA su società di comodo che non la versavano nelle casse dello Stato.
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