Ha destato un certo clamore in Repubblica l'arresto di Paride Renzi, 38enne Guardia di Rocca sammarinese, finito in manette a Fano per spaccio di sostanze stupefacenti insieme all'albanese Eder Shpati, barista di 28 anni, domiciliato sul Titano e con precedenti specifici. Entrambi sono rinchiusi nel carcere di Villa Fastiggi a Pesaro, in attesa di interrogatorio. Per le convalide bisognerà aspettare lunedì. Fermati due notti fa, a bordo di una Fiat Punto bianca, dai Carabinieri all'uscita del casello di Fano, i due sono stati quindi accompagnati in caserma. Renzi, che si era subito qualificato come Guardia di Rocca, ha poi minacciato anche incidenti diplomatici a livello internazionale. Ma i militari non hanno desistito, tanto da procedere con la perquisizione personale del sammarinese dalla quale sono saltati fuori tre involucri di plastica con dentro, in totale, 70 grammi di cocaina nascosti negli slip. Immediata anche la richiesta di assistenza dei Carabinieri alla Gendarmeria che ha proceduto alla perquisizione domiciliare in territorio. “Nessuna procedura di sospensione a carico di Renzi è stata ancora avviata – spiega il Comandante delle Guardie di Rocca, Massimo Ceccoli – poiché siamo in attesa di ricevere gli atti. Solo allora saranno presi i provvedimenti del caso”.
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