Maxi operazione antidroga a Rimini: i carabinieri arrestano 11 persone, dedite allo spaccio nelle zone periferiche della città.
12 in totale le persone colpite da provvedimento cautelare: l'accusa è spaccio, continuato e in concorso, di eroina. Erano due i gruppi in azione sulle colline riminesi, zona Gaiofana e via Coriano, i cui componenti erano quasi tutti di nazionalità tunisina, di età compresa tra i 39 e i 29 anni, già noti alle forze dell'ordine per i loro precedenti di polizia. L'hanno chiamata “Panoramic 2” l'operazione scattata all'alba che ha portato all'arresto di 5 persone, in flagranza di reato, un'altra, un 40enne di Napoli, ha l'obbligo di presentazione, mentre l'ultimo correo, tunisino, risulta morto in un incidente stradale circa un anno fa. Latitanti gli altri.
Pur agendo in autonomia sul territorio dunque, gli spacciatori erano in buoni rapporti e si aiutavano tra loro: a conferma di ciò, anche foto pubblicate sui rispettivi profili Facebook che li ritraevano insieme in atteggiamenti conviviali. Nel corso dell'inchiesta i militari hanno accertato diverse centinaia di cessioni di stupefacenti.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista al capitano Sabato Landi, comandante nucleo operativo carabinieri di Rimini
12 in totale le persone colpite da provvedimento cautelare: l'accusa è spaccio, continuato e in concorso, di eroina. Erano due i gruppi in azione sulle colline riminesi, zona Gaiofana e via Coriano, i cui componenti erano quasi tutti di nazionalità tunisina, di età compresa tra i 39 e i 29 anni, già noti alle forze dell'ordine per i loro precedenti di polizia. L'hanno chiamata “Panoramic 2” l'operazione scattata all'alba che ha portato all'arresto di 5 persone, in flagranza di reato, un'altra, un 40enne di Napoli, ha l'obbligo di presentazione, mentre l'ultimo correo, tunisino, risulta morto in un incidente stradale circa un anno fa. Latitanti gli altri.
Pur agendo in autonomia sul territorio dunque, gli spacciatori erano in buoni rapporti e si aiutavano tra loro: a conferma di ciò, anche foto pubblicate sui rispettivi profili Facebook che li ritraevano insieme in atteggiamenti conviviali. Nel corso dell'inchiesta i militari hanno accertato diverse centinaia di cessioni di stupefacenti.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista al capitano Sabato Landi, comandante nucleo operativo carabinieri di Rimini
Riproduzione riservata ©