"E' importante esaminare l'orologio di Pantani che si ferma alle 17 meno 5, come si evince anche dal filmato fatto dalla polizia, perché quel tipo di orologio di ferma solo in particolari casi". Lo ha detto l'avvocato Antonio De Rensis che questa mattina in compagnia della mamma di Marco Pantani, la signora Tonina, in Procura a Rimini ha consegnato al procuratore Paolo Giovagnoli un nuovo tassello delle indagini difensive condotte da quando lo scorso 24 luglio la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario sulla morte del Pirata. Si tratta del fax che, il 16 febbraio del 2004, fu inviato dal medico legale Giuseppe Fortuni incaricato dell'autopsia, e che data il decesso proprio alle 17, alla stessa ora in cui si blocca il Rolex Daytona al polso di Marco. "Siamo convinti che a quell'ora - continua De Rensis - qualcuno è entrato in quella stanza del residence. La perizia medico legale del professor Francesco Maria Avato dice che vi è presumibilmente una movimentazione del corpo tra le 15 e le 18". Marco Pantani muore tra le 11 e 12.30 del 14 febbraio del 2004 nel residence Le Rose. Le due perizie, quella Fortuni e quella Avato, quasi coincidono con uno scarto di soli 45 minuti. Ma ora spunta il fax di Fortuni. Un errore? Un'approssimazione poi smentita dall'esame autoptico? : "Gli approfondimenti sul fax - dice De Rensis - saranno fatti dal procuratore capo Giovagnoli". E' presumibile infatti che nei prossimi giorni la Procura, che ha già avviato da settimane gli interrogatori di alcuni testimoni, tra cui il titolare del residence Le Rose, l'amico intimo e di famiglia di Pantani che il giorno della scoperta del cadavere fu subito avvertito dalla polizia, chiamerà anche il professor Fortuni. Sul Rolex Daytona invece, De Rensis chiederà direttamente alla casa produttrice una perizia e lo storico delle eventuali riparazioni. (ANSA).
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