E' scattato nella notte l'arresto per Maddalena Agostini la donna 80enne, che era già piantonata nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Urbino, trovata ieri sotto shock accanto al cadavere del marito Ugo Ascani, 85 anni, nella camera da letto della casa in una piccola frazione di Frontone (Pesaro Urbino) dove i due anziani coniugi residenti a Roma stavano trascorrendo alcuni giorni di vacanza. Nella stanza era stato trovato un biglietto che aveva subito avvalorato la tesi dell'omicidio-tentato suicidio: "Perdonateci non ce la facciamo più...vi salutiamo tutti da lassù", l'incipit del messaggio scritto dall'anziana alle prese con una forte depressione anche per la grave malattia del marito sofferente di una forma avanzata di Alzheimer. I segni sul collo dell'85enne, riscontrati dai sanitari, avevano subito fatto pensare che fosse stato strangolato. L'uomo, secondo le indagini dei carabinieri, potrebbe essere stato ucciso dalla moglie con il cavo per la ricarica di un cellulare oppure con un foulard. Poi la 80enne avrebbe assunto barbiturici, restando però solo in uno stato confusionale nella stanza dov'era stata trovata dai pompieri dopo l'allarme dato da congiunti della coppia. Stamattina il medico legale di Ancona eseguirà l'autopsia sul corpo di Ascani all'ospedale di Urbino.
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