Scappavano a tutta velocità su una Mercedes rubata. I Carabinieri di Riccione hanno arrestato 2 bosniaci rapinatori di ville, seriali. Sono già accusati di tre colpi nella zona di Covignano con trapano e piede di porco. Schermavano anche l'antifurto delle case con la schiuma. Li incastrano anche le testimonianze di alcuni passanti mentre erano all'opera. Facile riconoscere uno dei due per l'altezza: 1 metro e 95.
Entrambi trentenni erano già pronti a scappare. Al momento dell'arresto, in un bar di Rimini, avevano le valigie caricate in macchina. Uno dei due, con moglie e figli, ha una condanna ad un anno e 4 mesi emessa dalla procura di Bologna per reati contro il patrimonio. Ora la coppia è accusata di furto, ricettazione e riciclaggio. Abitavano in 2 appartamenti di Riccione dove era nascosta tutta la refurtiva per un ammontare di 50mila euro. Dopo ogni colpo andavano a festeggiare insieme nei ristoranti della zona. Le macchine fotografiche rubate raccontano le loro notti brave. Nel video l'intervista al capitano Antonio De Lise (Carabinieri Riccione)
v.a.
Entrambi trentenni erano già pronti a scappare. Al momento dell'arresto, in un bar di Rimini, avevano le valigie caricate in macchina. Uno dei due, con moglie e figli, ha una condanna ad un anno e 4 mesi emessa dalla procura di Bologna per reati contro il patrimonio. Ora la coppia è accusata di furto, ricettazione e riciclaggio. Abitavano in 2 appartamenti di Riccione dove era nascosta tutta la refurtiva per un ammontare di 50mila euro. Dopo ogni colpo andavano a festeggiare insieme nei ristoranti della zona. Le macchine fotografiche rubate raccontano le loro notti brave. Nel video l'intervista al capitano Antonio De Lise (Carabinieri Riccione)
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