Riccione: presi nel Foggiano due dei quattro rapinatori della Gioielleria Baldacci di Viale Dante

Aveva destato scalpore l'immagine della titolare della Gioielleria Baldacci con il volto sanguinante, picchiata brutalmente da una banda di rapinatori. Era il 22 febbraio scorso: intorno alle 16,45 in tre erano entrati nel negozio con la scusa di far valutare dell'oro. Una messinscena per poi passare alle vie di fatto: prima l'aggressione, infine la fuga con un bottino di circa 70mila euro. Fuori un quarto complice a far da palo a bordo di un'auto. Ma dopo circa un mese di indagini, a Vieste in Puglia, sono finiti in manette due dei quattro malviventi: Giovanni Medina, 26 anni e Luigi Calabrese, 36. Arresti che sono il frutto di una articolata operazione portata avanti dai Carabinieri di Riccione insieme ai militari del Foggiano. Fondamentale l'individuazione dell'auto usata per la fuga, che per colore e targa aveva catturato l'attenzione di diversi testimoni: si trattava, infatti, di una Fiat Punto di colore amaranto, con targa italiana di vecchio tipo, quella cioè con le due lettere iniziali indicanti la provincia. All'inizio si pensava fosse Modena, invece era Novara. Un raid in piena regola quello organizzato in Romagna dai quattro malviventi, dal Gargano a Riccione in un solo giorno, giusto il tempo di mettere a segno il colpo e poi rientrare. A fornire un contributo rilevante alle indagini, la testimonianza della titolare: elogio al suo coraggio anche dal Sindaco Renata Tosi.
Nel video l'intervista al Cap. Marco Califano, Comandante della Compagnia Carabinieri di Riccione.

sp