Pugno duro sulla vendita di alcolici a minori. Il questore di Rimini Maurizio Improta ha firmato un provvedimento, in base all'articolo 100 del Testo Unico di Leggi di Pubblica sicurezza, con il quale viene sospesa per un mese la licenza al Chiosco Aragosta di Rimini. Nel fine settimana il locale era stato pizzicato dal personale della polizia di Stato a vendere alcolici a tre ragazzini.
I gestori, denunciati a piede libero, sono stati anche diffidati dal continuare a pubblicizzare, su internet e social network, la vendita di "shottini" a prezzi stracciati, "in modo - si legge - da non determinare assembramenti pericolosi di giovani". Il provvedimento è stato giudicato urgente al fine di tutelare i minori, "che potrebbero diventare dediti all'assunzione di alcol".
Ad inizio giugno, la Polizia Municipale era già intervenuta nel chiosco sempre per lo stesso motivo. In quell’occasione gli agenti beccarono otto 17enni con sei bicchieri di rhum e altri contenenti birra e mojito, tutti drink acquistati all’interno del locale.
I gestori, denunciati a piede libero, sono stati anche diffidati dal continuare a pubblicizzare, su internet e social network, la vendita di "shottini" a prezzi stracciati, "in modo - si legge - da non determinare assembramenti pericolosi di giovani". Il provvedimento è stato giudicato urgente al fine di tutelare i minori, "che potrebbero diventare dediti all'assunzione di alcol".
Ad inizio giugno, la Polizia Municipale era già intervenuta nel chiosco sempre per lo stesso motivo. In quell’occasione gli agenti beccarono otto 17enni con sei bicchieri di rhum e altri contenenti birra e mojito, tutti drink acquistati all’interno del locale.
Riproduzione riservata ©