Rimini, professionisti evasori totali. il consuntivo della Guardia di Finanza

Tutelare l'economia legale. L'obiettivo sullo sfondo dell'azione operativa del lungo 2015 della Guardia di finanza. Un rapporto annuale corposo, dalle truffe sui fondi pubblici all'illegalità nella pa, dalla criminalità economica alle frodi fiscali: oltre 621 indagini avviate e 481 già concluse, tra cui quella relativa ad una truffa nel settore previdenziale per oltre 18 mila euro. Tra gli evasori totali spuntano casi singolari: una prostituta brasiliana con partita Iva dal 2009, che non aveva mai emesso fattura per quella che diceva essere la sua occupazione reale, ossia confezionatrice d'abiti, due albergatori riminesi, due ditte edili e un infermiere professionale, per anni al lavoro in cliniche private e studi medici, che avrebbe occultato allo Stato 124 mila euro e non versato Iva per 94 mila. Per le due ditte costruttrici del riminese l'evaso si aggira intorno al milione e 800 mila euro. Segnalate alla Corte dei Conti 36 persone responsabili di sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici; nel settore appalti le Fiamme Gialle hanno controllato contratti per oltre 600.000 euro, riscontrando irregolarità sostanziali per le gare relative a 396.000 euro di spesa, con la denuncia di 4 persone. Per quanto riguarda i reati societari e fallimentari le fiamme Gialle hanno denunciato 66 persone; le 'distrazioni patrimoniali' ammonterebbero ad oltre 10 milioni di euro. Sequestrati 10 mila prodotti illegali, contraffatti e pericolosi. Il reparto aeronavale ha rilevato 166 violazioni amministrative, 32 responsabili di reati ambientali e 15 lavoratori in nero.

s.b