Si son perse nuovamente le tracce di Giulio Lolli. L'ex patron della Rimini Yacht, inseguito da un mandato di cattura internazionale per una maxitruffa, si era stabilito da qualche tempo in Libia dove aveva anche avviato qualche attività. Prima arredando le ville dei notabili di Tripoli, poi, più recentemente, tornando al settore nautico. Teneva regolari rapporti telefonici e telematici col suo avvocato Petroncini, qualche conoscente e la madre che è andata a trovarlo in Libia per Natale. Ma da venti giorni questi rapporti si sono interrotti improvvisamente perchè Lolli non risponde piu' alle e-mail e il suo cellulare risulta staccato. Fioccano dunque le ipotesi: potrebbe essere stato rapito oppure potrebbe essere stato arrestato, come avrebbe rivelato il suo avvocato libico ad una amica di Giulio Lolli che era sul punto di partire per raggiungerlo in Libia.
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