Una scena talmente splatter da ricordare i film di Tarantino. Non potevano credere ai propri occhi i bagnanti di Rivabella: tra i bagni 1 e 2 una furibonda lite tra 2 tunisini – di 32 e 43 anni – si è trasformata ben presto in un tentato omicidio. Il più giovane dei nordafricani ha infatti scagliato questa mattonella della passeggiata del lungomare – di 30 cm per 30, e del peso di alcuni chili – sul capo del compare, fracassandogli il cranio in 3 punti.
Il 32enne si stava recando proprio alla stazione più vicina dei carabinieri per denunciare il fatto, intenzionato probabilmente a fornire una versione di comodo di quanto accaduto. Secondo quanto ricostruito dai militari, i due da tempo occupavano abusivamente un capanno sulla spiaggia e alla base del litigio vi sarebbero probabili motivi legati allo spaccio di hashish. Tracce minime di droga sono state infatti trovate anche nel capanno. L’aggredito è ricoverato in terapia intensiva ma non sarebbe in pericolo di vita.
Gianmarco Morosini
Il 32enne si stava recando proprio alla stazione più vicina dei carabinieri per denunciare il fatto, intenzionato probabilmente a fornire una versione di comodo di quanto accaduto. Secondo quanto ricostruito dai militari, i due da tempo occupavano abusivamente un capanno sulla spiaggia e alla base del litigio vi sarebbero probabili motivi legati allo spaccio di hashish. Tracce minime di droga sono state infatti trovate anche nel capanno. L’aggredito è ricoverato in terapia intensiva ma non sarebbe in pericolo di vita.
Gianmarco Morosini
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