Dopo la sentenza del Caso Titoli, conclusosi in primo grado con otto condanne e quattro assoluzioni, si susseguono le reazioni delle parti. L'avvocato Moreno Maresi che, insieme all'Avvocatura dello Stato, ha difeso l'Eccellentissima Camera, esprime soddisfazione sull'esito del processo. “L'impianto accusatorio degli inquirenti – dichiara - ha trovato sostanziale conferma, pur con alcune pronunce assolutorie. Una compiuta disamina – aggiunge - si potrà fare solo dopo il deposito delle motivazioni”. All'Eccellentissima Camera riconosciuto un risarcimento in sede civile. Nell'arringa finale dell'avvocato Maresi e dell'Avvocatura dello Stato, erano stati chiesti 286 milioni di danni patrimoniali ed anche i danni non patrimoniali.
Per l'avvocato Rossano Fabbri, difensore di Asset Banca: “E' una sentenza che rende giustizia all'omicidio di Stato commesso contro Asset Banca. Funzionari dello stato di Banca Centrale facenti parte di una organizzazione criminale a più ampio raggio non hanno esitato dal togliere di mezzo un concorrente di Banca Cis che – dichiara Fabbri - appoggiavano per raggiungere gli scopi del disegno criminale che aveva come fine ultimo, oltre all'acquisizione di Cassa di Risparmio tramite Banca Cis, anche il controllo di tutto il sistema bancario-finanziario del paese”. Anche ad Asset Banca riconosciuto un risarcimento danni in sede civile.