E' l'avvocato di Marco Severini a commentare la sentenza di assoluzione per Carlo Filippini. Achille Campagna non condivide la scelta del giudice, nel caso di specie, di avvalersi di una previsione normativa che - si legge - "in effetti gli attribuisce un quantum di discrezionalità notevole, estranea a qualsiasi altra area del diritto penale".
"Ho tentato una ricerca sommaria – nella giurisprudenza sammarinese – di precedenti casi di applicazione dell’art.186 c.p., comma 1°, senza trovare alcun precedente - prosegue l'avvocato Campagna - che rispecchiasse le caratteristiche del caso di specie, quindi il caso rappresenta una forma di applicazione sporadica, se non unica, della norma e del potere discrezionale che da essa discende".
"Ho tentato una ricerca sommaria – nella giurisprudenza sammarinese – di precedenti casi di applicazione dell’art.186 c.p., comma 1°, senza trovare alcun precedente - prosegue l'avvocato Campagna - che rispecchiasse le caratteristiche del caso di specie, quindi il caso rappresenta una forma di applicazione sporadica, se non unica, della norma e del potere discrezionale che da essa discende".
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