Sono proseguite per tutta la notte le ricerche al largo dell' isola dei Conigli, davanti a Lampedusa, dove ieri mattina è naufragato il peschereccio con a bordo circa 500 persone. Nonostante il mare grosso, alzatosi durante la notte, gli uomini di capitanerie e Vigili del Fuoco, ai quali si sono aggiunti i sub della Guardia di Finanza e dei carabinieri arrivati in nottata, hanno continuato a cercare gli altri dispersi che, secondo le testimonianze dei migranti, sarebbero ancora in fondo al mare. Al momento, i numeri ufficiali e ancora provvisori della strage, secondo i dati delle Capitanerie di porto cui spetta il coordinamento dei soccorsi in mare, sono di 111 morti (gli ultimi otto sono stati recuperati ieri sera tardi) e 155 migranti salvati. Attorno alle 9.30 dovrebbe arrivare a Lampedusa il traghetto da porto Empedocle con a bordo oltre un centinaio di bare, per far fronte all'emergenza, sull'isola non ce n'erano infatti a sufficienza.
Oggi è giorno di lutto nazionale.
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