Con il duo artistico VedovaMazzei San Marino torna ad aprirsi all’arte contemporanea. Dopo il successo del progetto Altana di Stefano Arienti, SM-Art torna a esporre l'arte nei posti più significativi, lavorando sul contesto proponendo una relazione tra territorio e arte in un percorso che inizia dalla Torre Guaita, prosegue ala Galleria Nazionale, si conclude alla Galleria Claudio Poleschi, alla cui memoria è dedicata l'esposizione diffusa.
Tre sezioni, con opere pensate o riadattate per i diversi spazi. dalla sedia con una gamba “appoggiata” su una lampadina che perde il suo senso di seduta in una postazione tradizionalmente destinata al controllo, agli spazi che custodiscono le scritte sui muri realizzati da carcerati, con all'interno due sculture derivate da quei disegni, un momento di evasione mentale da un luogo di punizione e sorveglianza, in un gioco d'equilibrio tra la creatività forzata dei carcerati e quella spontanea dei bambini.
Alla Galleria d’arte moderna e contemporanea di San Marino, VEDOVAMAZZEI propone tra le altre cose, il simbolo dei guanti bianchi delle uniformi sammarinesi, che accolgono il disegno della mappa di San Marino
Nel video l'intervista a Giacinto Di Pietrantonio, curatore della mostra ed a Stella Scala, artista