Ad aprire la serata conclusiva di ieri il progetto culturale “Paesaggi Migranti” che promuove azioni di ricerca e di valorizzazione dell’Appenino Romagnolo.
Misteriosa e intrigante l’atmosfera dello spettacolo “Witch’s Portraits” che ha creato un connubio unico di pittura, canto, recitazione e danza. Molto apprezzate, da sammarinesi e turisti, le installazioni che ornavano l’intero centro storico.
Grande successo anche per le mostre, sia per i 7 artisti internazionali, ospitati da Spazio Onofri, che per i talenti sammarinesi. Il Premio Nott’arte, volto a consacrare l’artista più meritevole di queste quattro serate, verrà assegnato domani. La giuria terrà conto anche del parere del pubblico, che in questi giorni ha potuto votare il proprio artista preferito.
A concludere in bellezza la serata, e questa nona edizione, il Duo Bucolico agli Orti Borghesi. Posti esauriti e pubblico entusiasta, soprattutto grazie alla possibilità del pubblico di venire coinvolto. Tutto esaurito anche per “La voix humaine” opera lirica interpretata dalla soprano Elena Tereshchenco, presentata a Palazzo Graziani in cartellone per l’ottava edizione del Maskfest.
Francesca Canti
Misteriosa e intrigante l’atmosfera dello spettacolo “Witch’s Portraits” che ha creato un connubio unico di pittura, canto, recitazione e danza. Molto apprezzate, da sammarinesi e turisti, le installazioni che ornavano l’intero centro storico.
Grande successo anche per le mostre, sia per i 7 artisti internazionali, ospitati da Spazio Onofri, che per i talenti sammarinesi. Il Premio Nott’arte, volto a consacrare l’artista più meritevole di queste quattro serate, verrà assegnato domani. La giuria terrà conto anche del parere del pubblico, che in questi giorni ha potuto votare il proprio artista preferito.
A concludere in bellezza la serata, e questa nona edizione, il Duo Bucolico agli Orti Borghesi. Posti esauriti e pubblico entusiasta, soprattutto grazie alla possibilità del pubblico di venire coinvolto. Tutto esaurito anche per “La voix humaine” opera lirica interpretata dalla soprano Elena Tereshchenco, presentata a Palazzo Graziani in cartellone per l’ottava edizione del Maskfest.
Francesca Canti
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