Ha inaugurato il nuovo corso di Banca Centrale indicando gli obiettivi che a suo parere devono rappresentare il faro a cui la finanza della Repubblica dovrà ispirarsi: piena autonomia dell’organismo alla cui guida si è appena insediato, trasparenza e rispetto delle regole internazionali per un sistema bancario e finanziario che ha le carte in regola per uno sviluppo armonico e significativo. Biagio Bossone ha ricordato ai soci, presenti i Segretari di Stato alle Finanze e all’Industria, i momenti difficili nei quali si muove l’economia mondiale e i sistemi finanziari. “E’ rilevante - ha detto - il ruolo di un istituto centrale come riferimento per un Paese che vuole con armonia, trasparenza e nel rispetto delle regole internazionali, sorreggere lo sviluppo della propria economia”.
Il presidente ha fatto riferimento al ruolo di Banca Centrale, ai suoi impegni, ai compiti di controllo e garanzia di stabilità del sistema finanziario, che deve portare avanti con competenza e autonomia. “L’istituto centrale – ha sottolineato – deve saper tracciare le linee di sviluppo e modernizzazione di questo sistema”. Non sono mancati gli apprezzamenti, in primo luogo per l’autorevolezza che Banca Centrale ha saputo conquistarsi in pochi anni dalla sua nascita, e poi per il lavoro svolto dal Direttore Generale, Luca Papi e da tutto il personale in frangenti non semplici per il Paese. “Tutti – ha detto – hanno operato con professionalità”.
All’assemblea il ringraziamento per la fiducia che intende onorare con impegno per consolidare l’azione di Banca Centrale “adeguando la struttura organizzativa - ha detto - alle nuove esigenze del Paese”.
Nel tardo pomeriggio l’incontro con gli esponenti delle dodici banche sammarinesi, insieme ai rappresentanti delle due associazioni bancarie, ABS e Assobank e Assofin, l’Associazione delle finanziarie.
Sergio Barducci
Il presidente ha fatto riferimento al ruolo di Banca Centrale, ai suoi impegni, ai compiti di controllo e garanzia di stabilità del sistema finanziario, che deve portare avanti con competenza e autonomia. “L’istituto centrale – ha sottolineato – deve saper tracciare le linee di sviluppo e modernizzazione di questo sistema”. Non sono mancati gli apprezzamenti, in primo luogo per l’autorevolezza che Banca Centrale ha saputo conquistarsi in pochi anni dalla sua nascita, e poi per il lavoro svolto dal Direttore Generale, Luca Papi e da tutto il personale in frangenti non semplici per il Paese. “Tutti – ha detto – hanno operato con professionalità”.
All’assemblea il ringraziamento per la fiducia che intende onorare con impegno per consolidare l’azione di Banca Centrale “adeguando la struttura organizzativa - ha detto - alle nuove esigenze del Paese”.
Nel tardo pomeriggio l’incontro con gli esponenti delle dodici banche sammarinesi, insieme ai rappresentanti delle due associazioni bancarie, ABS e Assobank e Assofin, l’Associazione delle finanziarie.
Sergio Barducci
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