La Centrale Sindacale Unitaria torna bocciare il Decreto Scuola e a puntare il dito su Governo e maggioranza. “Ancora una volta - sottolineano le Federazioni Pubblico Impiego di CSdL e CDLS - si è “deciso di effettuare interventi sulla in piena estate per far calare dall’alto decisioni che vanno a modificare l’offerta formativa e didattica, senza condividere con il corpo docente tali provvedimenti. Per il sindacato sarebbe “un atto di responsabilità da parte del Governo non applicarlo per il 2018/2019, ma utilizzare il prossimo anno scolastico proprio per valutare attentamente, insieme a tutti gli attori coinvolti nel mondo della scuola, le sue conseguenze e implicazioni metodologiche e didattiche. Non è certo la promessa di migliori edifici scolastici, più o meno futuribili, - concludono - a tranquillizzare docenti e genitori sul futuro della scuola sammarinese”.
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