Non semplice assistenzialismo, ma politiche di sviluppo sociale, economico e culturale. Lo chiedono i pensionati della Confederazione Democratica, che oggi ha riunito il proprio Direttivo.
Il documento programmatico, approvato mercoledì 22 aprile, contiene oltre a questa premessa diverse proposte, soprattutto sul fronte socio-sanitario, come il potenziamento delle strutture sanitarie di base dislocate sul territorio, la revisione del prontuario dei farmaci a pagamento e servizi più adeguati per gli anziani non autosufficienti. I pensionati si dicono inoltre preoccupati per la difficile congiuntura che sta investendo le economie mondiali e che sta interessando il nostro sistema socio-economico.
Il documento programmatico, approvato mercoledì 22 aprile, contiene oltre a questa premessa diverse proposte, soprattutto sul fronte socio-sanitario, come il potenziamento delle strutture sanitarie di base dislocate sul territorio, la revisione del prontuario dei farmaci a pagamento e servizi più adeguati per gli anziani non autosufficienti. I pensionati si dicono inoltre preoccupati per la difficile congiuntura che sta investendo le economie mondiali e che sta interessando il nostro sistema socio-economico.
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