La Federazione Unitaria dei Lavoratori Costruzioni attende risposte su alcuni punti della trattativa, ferma dopo la scadenza a fine 2003 del contratto. L’assemblea ha fatto una valutazione degli incontri con le controparti, Anis, Unas e Osla, ma restano punti di divergenza rispetto alle richieste contrattuali, soprattutto per ciò che riguarda alcuni aspetti normativi: fasce orarie di lavoro, applicazione del rimborso spese per trasferta, eccessivi tempi di attesa sui cantieri per la cassa integrazione. Nodo della trattativa resta anche la corretta e piena applicazione della procedura di rinnovo dei permessi di lavoro al personale frontaliero. Regolamento già approvato in Commissione di collocamento. Poca disponibilità dalle associazioni di categoria sulla parte economica, cioè la richiesta di salvaguardia delle retribuzioni dall’inflazione. Tutti temi che faranno parte di un nuovo confronto che la Federazione si impegna a chiedere nei prossimi giorni.
Riproduzione riservata ©