Le Borse europee restano fiduciose sulla volontà dei governi di agire con decisione per arginare la crisi del debito intervenendo a sostegno del sistema bancario. In attesa di conoscere le decisioni della Banca centrale europea sui tassi di interesse, e i dati americani sui sussidi di disoccupazione, Parigi sale dell’1,7%, Francoforte dell’1,4% e Londra dell’1%. Il presidente della commissione Unione Europea Josè Barroso osserva che Bruxelles non è stata vigorosa nell’affrontare il problema dei debiti elevati nei paesi dell’Eurozona, e propone un’azione comune per ricapitalizzare le banche. Intanto l’agenzia Moody’s ha ridotto il rating di lungo termine di Cassa depositi e prestiti. Arrivato anche l’atteso downgrade per la gran parte delle aziende pubbliche e private italiane, a cominciare da quello delle due principali banche, Unicredit e Intesa Sanpaolo. L’agenzia non ha risparmiato nemmeno Eni, Enel, Terna, Finmeccanica, Poste Italiane.
Riproduzione riservata ©