Complessivamente, alla fine di febbraio, sono 3.241 le persone senza lavoro, tra disoccupati e in cassa integrazione. Erano questi i dati della Segreteria di Stato. Numeri che non corrispondono a quanto pubblicato dal sito della Programmazione Economica. I disoccupati totali, risultano, sempre al 28 febbraio, 802, di questi però quelli senza lavoro in senso stretto, che cioè non hanno fatto sostituzioni o lavori saltuari sono 421. Immediatamente disponibili a ricoprire un incarico.
Nel computo totale degli 800, sono compresi anche gli iscritti alle graduatorie dell’ insegnamento – fa sapere la Programmazione. Una crisi che colpisce non solo lavoratori in possesso di diploma di maturità, ma anche quelli con un titolo di studio inferiore e laureati. I segnali si avvertano nell’aumento dei disoccupati totali in un solo mese: erano 683 in gennaio.
Resta però il divario con i numeri divulgati dall’Ufficio del Lavoro. C’è da dire che l’Ufficio di Statistica, proprio per il suo ruolo, è solito scorporare i dati.
Giovanna Bartolucci
Nel computo totale degli 800, sono compresi anche gli iscritti alle graduatorie dell’ insegnamento – fa sapere la Programmazione. Una crisi che colpisce non solo lavoratori in possesso di diploma di maturità, ma anche quelli con un titolo di studio inferiore e laureati. I segnali si avvertano nell’aumento dei disoccupati totali in un solo mese: erano 683 in gennaio.
Resta però il divario con i numeri divulgati dall’Ufficio del Lavoro. C’è da dire che l’Ufficio di Statistica, proprio per il suo ruolo, è solito scorporare i dati.
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©