“Chiediamo al Governo misure straordinarie e rapide per rispondere ai gravi problemi che si presentano nella quotidianità delle persone anziane”. L’appello arriva dalla CSdL che indica sei proposte per evitare il rischio di povertà. Adeguare l’importo dell’assegno di accompagnamento per pensionati non autosufficienti; aumentare l’assegno speciale integrativo, percepito da pensionati soli, con la pensione al minimo; e ancora, istituire tariffe agevolate per le utenze dei servizi pubblici; esentare i pensionati a basso reddito dal pagamento della tassa sulle acque reflue; reintegrare nel prontuario tutti i farmaci di largo consumo per le persone anziane; e infine, un intervento generale per contenere il costo della vita, una sorta di borsa della spesa protetta, in particolare per i generi di prima necessità. In sostanza, si tratta di misure necessarie per rispondere alle esigenze degli anziani, le cui pensioni – secondo il Segretario Confederale Csdl, Donatella Zanotti – sono sempre più assottigliate dal costo della vita e da provvedimenti iniqui.
Riproduzione riservata ©
