Edilizia, Servizi e Terziario i settori il cui contratto di lavoro è scaduto da tempo e le trattative di rinnovo sono praticamente ferme, nonostante i sindacati abbiano inviato tra marzo e aprile di quest’anno le rispettive piattaforme alle associazioni di categoria per dare inizio al confronto.
E alla luce della crisi politica in atto si prospetta dunque una stagione contrattuale ancor più complessa e impegnativa. Tra i tanti ritardi accumulati, un unico risultato positivo. Lo scorso 11 giugno è stato siglato l’accordo con le categorie per il rinnovo della parte economica del contratto del commercio, scaduto a dicembre 2007. Avviata poi nei giorni scorsi la trattativa con l’Associazione Bancaria Sammarinese per il rinnovo del contratto di lavoro degli istituti di credito, scaduto a fine 2006. Affrontato in particolare l’aspetto economico. Ribadita dalla Csu la necessità di definire percentuali di aumento applicabili in maniera generalizzata a tutti i dipendenti per salvaguardare gli stipendi dall’inflazione. In scadenza a fine anno anche i contratti del pubblico impiego e del settore industria e artigianato.
E alla luce della crisi politica in atto si prospetta dunque una stagione contrattuale ancor più complessa e impegnativa. Tra i tanti ritardi accumulati, un unico risultato positivo. Lo scorso 11 giugno è stato siglato l’accordo con le categorie per il rinnovo della parte economica del contratto del commercio, scaduto a dicembre 2007. Avviata poi nei giorni scorsi la trattativa con l’Associazione Bancaria Sammarinese per il rinnovo del contratto di lavoro degli istituti di credito, scaduto a fine 2006. Affrontato in particolare l’aspetto economico. Ribadita dalla Csu la necessità di definire percentuali di aumento applicabili in maniera generalizzata a tutti i dipendenti per salvaguardare gli stipendi dall’inflazione. In scadenza a fine anno anche i contratti del pubblico impiego e del settore industria e artigianato.
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