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L'Inghilterra riabilita Alan Turing, il volto del matematico sulle banconote da 50 sterline

Svelò i codici nazisti, ma fu arrestato perché omosessuale

di Filippo Mariotti
16 lug 2019
Immagine: Time
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Una scelta coraggiosa e un omaggio postumo. Sarà il matematico Alan Turing a comparire sul nuovo taglio da 50 sterline: prima personalità apertamente omosessuale a condividere questo onore con la regina sulla facciata opposta d'una banconota britannica. Una “macchia” che gli costò la messa al bando a dispetto dei grandi meriti nei confronti della Patria, nonché l'umiliante arresto per “comportamento indecente” datato 1952. Due anni dopo, uscito dal carcere, il suicidio in solitudine, a nemmeno 42 anni, con una dose di cianuro.

Già pioniere dell'informatica e dell'intelligenza artificiale, durante il secondo conflitto mondiale lavorò per l'intelligence di Sua Maestà nel centro di crittoanalisi di Bletchley Park, ideando tecniche in grado di far breccia nei cifrari della Germania nazista, inclusi quelli generati dalla celebre, quasi impenetrabile macchina Enigma. Ma il suo genio offerto al mondo intero non è bastato per non farlo cadere nel dimenticatoio. Ad inizio del nuovo millennio il suo nome è però divenuto simbolo della battaglia della comunità Lgbt britannica per una formale riabilitazione giudiziaria delle vittime delle repressioni anti-gay nel Paese. Fino alla richiesta ufficiale di scuse rivolta nei suoi confronti nel 2008 dall'allora premier laburista Gordon Brown e alla stesura di una legge - ribattezzata dai media 'Alan Turing Law' - entrata in vigore nel 2017 per estendere a tutti gli omosessuali del Regno o ai loro eredi il diritto a vedersi certificata "un'assoluzione" ex post. Un riscatto popolare passato anche per il film del 2014 “The Imitation Game”, con Benedict Cumberbatch a vestirne i panni.

"Il lavoro di Turing ha avuto un enorme impatto sulla nostra vita odierna", ha riconosciuto il governatore della Bank of England, Mark Carney, illustrando proprio da Manchester i motivi del tributo che la zecca si prepara a rendergli. Egli "è stato un gigante", ha proseguito, non senza esaltare "l'enorme progresso" compiuto da un Paese che adesso sa onorare le persone "a prescindere dal loro orientamento sessuale". Turing ha vinto il “ballottaggio” con un altro grande scienziato, Stephen Hawking, l'astrofisico capace di andare oltre gli handicap del suo corpo.



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