I motori diesel sono sempre stati promossi come la tecnologia per ottenere veicoli più efficienti e più puliti, prima che nel 2015 si scoperchiasse il caso dieselgate, ma un nuovo studio pubblicato dall’International council on clean transportation evidenzia come i veicoli diesel non creino solo problemi d’inquinamento atmosferico: emettono anche più CO2. Sono state così prese in esame due versioni dell’automobile più popolare d’Europa: la Volkswagen Golf. Sia tramite il ciclo di guida Nedc - oggi non più in vigore - che quello Wltc, i motori diesel risultano essere più inquinanti.
Le conferme sono arrivate anche dalle valutazioni dirette nella guida su strada, sebbene i livelli emissivi si siano alzati rispetto alle condizioni di laboratorio. In definitiva, 1 litro di gasolio rilascia il 13% di CO2 in più rispetto al suo concorrente fossile. Nonostante ciò, il prezzo del carburante per il diesel è inferiore a quello della benzina. In Italia, ad esempio, le tasse indirette sul carburante per il diesel ammontano a 617,4 euro ogni mille litri di carburante, contro i 728, a euro per la benzina. Resta il fatto che, al di là dei numeri, il nuovo modello di mobilità dovrà forzatamente basarsi su altro: dal ferro all'elettrico, dall'idrogeno al metano liquido. Senza dimenticarsi dell'incentivo alla mobilità condivisa.
