"L'unico modo per riportare la pace in Ucraina è ripristinare la sovranità di Kiev sull'intero territorio del Paese". Lo afferma il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba che chiede alla Cina di entrare a far parte del gruppo di Paesi garanti della sicurezza nel processo di pace. Zelensky rincara la dose: "L'Ucraina sarà libera e su tutte le città temporaneamente occupate" tornerà a sventolare la bandiera ucraina. Boris Johnson si dice pronto a far di tutto perché "Putin fallisca" nelle sue mire sull'Ucraina. L'Ue prepara il sesto pacchetto di sanzioni alla Russia.
"L'esercito russo ha ucciso a Mariupol il doppio delle persone che furono uccise dai nazisti durante la II guerra mondiale". Lo sostiene il sindaco Vadym Boychenko in una nota su Telegram. "In due anni, i nazisti uccisero circa 10.000 civili a Mariupol. Gli occupanti russi ne hanno uccisi 20.000 in due mesi" dichiara il sindaco. "E' uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna", aggiunge. Foto satellitari mostrano edifici distrutti nell'acciaieria Azovstal a Mariupol. Due gruppi di civili, 46 persone in tutto, "hanno lasciato ieri le loro case nei pressi dell'acciaieria Azovstal" dice il ministero della Difesa russo, citato da Interfax.
Putin sarebbe pronto ad abbandonare il termine 'operazione militare speciale' e a parlare di 'guerra totale' all'Ucraina. Potrebbe annunciarlo il 9 maggio durante la parata del Giorno della Vittoria, proclamando legge marziale e mobilitazione di massa. Esplosioni sono state udite a Odessa, dove è stata danneggiata la pista dell'aeroporto. Mosca denuncia un raid ucraino su una scuola e un asilo a Kherson. Kiev annuncia la chiusura dei porti delle città occupate "fino alla ripresa del controllo". E questo, secondo Coldiretti, farà andare alle stelle il prezzo di beni alimentari come mais e grano. In Giappone, a Fukuoka, si rinvia il festival del cinema sovietico.
Le esportazioni di gas della Gazprom russa sono diminuite del 26,9% in 4 mesi, scendendo a 50,1 miliardi di metri cubi. Lo dice la Tass. Nello stesso periodo, l'azienda ha diminuito la sua produzione del 2,5% rispetto allo scorso anno, attestandosi a 175,4 miliardi di metri cubi. Gazprom, aggiunge la Tass, "continua a fornire gas secondo le richieste confermate dei consumatori, in pieno rispetto degli obblighi contrattuali".