Durerà fino a sabato 3 settembre la missione degli ispettori dell'agenzia Onu alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Il lavoro degli osservatori è iniziato tra i combattimenti nella zona e con un continuo scambio accuse incrociate tra Mosca e Kiev. Il ministro degli Esteri russo Lavrov afferma che la Russia si aspetta che la missione dimostri imparzialità.
L'Unione Europea, dopo il piano per ridurre la domanda di gas, con tagli ai consumi del 15% per l'autunno-inverno, corre ai ripari anche fronte elettricità. Stiamo considerando misure di emergenza a breve termine non solo per le fasce più deboli, ma anche per la classe media e l'industria, ha detto la vicedirettrice generale per l'energia della Commissione.
Intanto vanno avanti le esercitazioni congiunte tra Pechino e Mosca. La Cina ha inviato una delle sue delegazioni militari più importanti e potenti: oltre 2.000 soldati, più di 300 mezzi militari di vario tipo, tra cui 21 tipi di aerei ed elicotteri, e tre navi da guerra. Tra i mezzi figurano alcuni dei sistemi più avanzati. Per gli esperti la portata della presenza cinese dimostra "l'ampiezza e la profondità" della cooperazione militare tra Cina e Russia.