Approvati i progetti per la modifica della legge sul diritto d’ autore, le disposizioni penali contro l’uso indebito di carte di credito, di pagamento e di prelevamento del denaro contate, e gli accordi tra governo e sindacati sul precariato interno e il personale di seconda fascia. Sono i blocchi stradali a riaccendere l’assemblea, con la modifica dell’articolo 240 del codice penale. Approvata con 41 si e 6 no, con Sinistra Unita contraria al provvedimento, mentre alcuni consiglieri non hanno risparmiato critiche al sindacato 'colpevole di aver usato i sit in come strumento di forza'. Su un mancato diritto di replica è poi arrivata la reazione del consigliere Alessandro Rossi, che si e’ avvicinato al tavolo della Reggenza, dove ha sbattuto il regolamento consiliare. E’ stato immediatamente allontanamento dall’aula dai Capi di Stato. In mattinata il gruppo di Sinistra Unita ha presentato le proprie scuse alla Reggenza e i lavori sono ripresi regolarmente. È poi intervenuto l’ufficio di Segreteria che, in una nota, precisa che 'la concitazione della situazione ha indotto in errore l’Eccellentissima Reggenza con una interpretazione non corretta del regolamento consiliare, tuttavia, il comportamento di Rossi non è stato consono al luogo e rispettoso della Reggenza'. Per la cronaca consiliare la mattinata ha visto protagonista la legge sulle società e la lunga votazione, articolato per articolato, che si e’ conclusa con l’approvazione del progetto : 36 i voti a favore, 12 contrari e 2 astenuti. Poi una lunga discussione sulla mozione di Rifondazione Comunista sulla maternità responsabile e per la legalizzazione dell’aborto con la netta presa di posizione contraria dei consiglieri Dc, Ap e Alleanza Nazionale. Poi gli ordini del giorno: respinto quello sul rilancio della Cava degli Umbri. In votazione anche gli ordini del giorno dei Popolari: il primo, per la riacquisizione del diritto per la gestione di una casa da gioco dello stato e’ stato approvato con 22 voti favorevoli e 13 contrari. 'Un risultato politico importante – per il consigliere Morri - dopo tante battaglie e’ stato premiato un impegno che non e’ mai venuto meno'. Respinta la revoca dell’ esclusiva alla San Marino Giochi; l’attuazione della separazione dei poteri e contro l’abusivismo nei cantieri. No anche all’ordine del giorno sulle residenze e per riaprire il confronto sull’accordo di cooperazione. Le forze politiche hanno poi preso atto favorevolmente della decisione dei consiglieri Monica Bollini e Glauco Sansovini di ritirare l’ordine del giorno sulla giustizia. Rinviata alla prossima legislatura, invece, l’approvazione sui frustoli, cioè le rimanenze di terreno nell’assegnazione dei lotti: lo ha annunciato il segretario Venturini. I lavori si sono conclusi con l’approvazione dell’ordine del giorno sui comizi elettorali, indetti per 90 giorni prima delle elezioni del 4 giugno. Prevista una seduta il 15 marzo per eleggere i Capitani Reggenti del semestre aprile – ottobre dopodiché l’assemblea sarà sciolta. Tornerà a riunirsi per le celebrazioni del Centenario dell'Arengo il 25 marzo.
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