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Consiglio GeG: varata la Carta dei Diritti della Persona Anziana

21 dic 2007
Aula consiliare
Aula consiliare
Le condizioni generali della popolazione hanno registrato un allungamento significativo della vita media, di qui la necessità di dare risposte concrete a chi attraversa questa fase e potrebbe correre il rischio di isolarsi dalla società.
Un provvedimento che persegue il reinserimento dell’anziano, attraverso una integrazione tra i servizi, di formazione e coinvolgimento delle famiglie e del volontariato, in definitiva una nuova cultura che sappia confermare l’anziano come una risorsa per la collettività e non un peso.
Un passaggio per il quale la legge di bilancio appena approvata ha stanziato anche risorse economiche per l’attuazione del progetto. Soddisfatte le organizzazioni sindacali.
Per la Federazione Pensionati della CSdL il regalo di Natale più importante che gli anziani sammarinesi potessero ricevere, anche se per il suo Segretario, Alberto Mino, manca ancora qualcosa per dare maggiore sicurezza agli anziani: la dotazione di un fondo per i pensionati non autosufficienti.
Approvata dal Consiglio Grande e Generale anche la legge che aggiorna le funzioni e le competenze dell’Authority sanitaria con riferimento alle modalità e i tempi di accreditamento delle strutture pubbliche e private. Varata anche la legge sul nulla osta delle società commerciali, un progetto che in commissione era stato accolto all’unanimità ma che in aula ha registrato invece 5 voti contrari.
Esaminati poi i progetti per il nuovo codice stradale, l’assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore e l’istituzione della commissione per le politiche territoriali. E ancora le norme in materia di adozione internazionale e di protezione dei minori, gli interventi urgenti in materia di lavoro, e i due progetti di iniziativa popolare, uno per aumentare l’importo degli assegni familiari e l’altro per il contenimento del costo delle tariffe applicate dall’Azienda dei Servizi.

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