Interventi umanitari: l'adesione di San Marino al vertice di Istanbul

Una fase rinnovata della solidarietà internazionale. San Marino risponde alle emergenze del millennio e guarda al primo vertice umanitario Mondiale di Istanbul, pronta a contribuire concretamente. Porta il dibattito in aula il segretario agli esteri Valentini convinto che il rispetto dei diritti umani debba partire dall'interno, dal creare le condizioni perché nel Paese ci sia rispetto della persona. Chiede di rispondere all'appello del segretario generale ONU per nuove soluzioni basate sulla solidarietà e sulla sussidiarietà.
Toni diversi, ma adesione bipartisan dall'Aula, che ha affrontato anche una analisi sulle cause che hanno originato le nuove ondate migratorie, nonché sulle soluzioni – nella loro efficacia – attuate dagli Stati. E sono in tanti a deprecare le reazioni di una parte della cittadinanza, amplificate a mezzo stampa, sull'accoglienza che il Paese darà ad alcune famiglie di profughi. E' unanime l'approvazione dell'ordine del giorno che, in vista del vertice, impegna il governo a sostenere la leadership delle Nazioni Unite migliorare l'efficienza dell'azione umanitaria; ribadire il rifiuto della guerra e il valore del dialogo nella prevenzione dei conflitti. Ancora, sul fronte interno, chiede al governo di rivalutare la quota annua dedicata alla solidarietà internazionale e di coordinare un progetto di micro-aiuti umanitari.