Non poteva che essere il partito socialista, l’alleato di governo, ad aprire la serie di incontri che il partito democratico cristiano sammarinese ha voluto promuovere. Colloqui importanti nei quali la Dc intende illustrare gli obiettivi che dovranno caratterizzare l’azione della maggioranza e sui quali i vertici democristiani sono alla ricerca di convergenze. Confermata anche dal Consiglio Centrale del PDCS la volontà di andare ad un allargamento della coalizione con l’inserimento di quelle forze che con senso di responsabilità vorranno condividere il percorso tracciato. Il dialogo con dirigenti socialisti è stato serrato ed ha impegnato le due delegazioni per oltre 4 ore. Nulla trapela sull’esito del colloquio se non che ha avuto come perno un confronto approfondito sul documento finale del parlamentino democristiano e sulla risoluzione adottata all’unanimità dalla direzione del partito socialista del 10 settembre scorso. Una attenta analisi delle posizioni dei due partiti e come pure degli ultimi sviluppi della politica. Questo pomeriggio saranno i dirigenti di Alleanza Popolare a confrontarsi con la delegazione della segreteria democristiana, domani le altre forze presenti in consiglio grande e generale, con in testa il Partito dei Democratici. Concluse le consultazioni potranno esserci ulteriori incontri di approfondimento, qualora se ne ravvisi la necessità, e poi toccherà alla direzione democristiana pronunciarsi, congiuntamente al gruppo consiliare. I tempi sono ristretti, considerato che il prossimo 29 ottobre, la seduta consiliare prevede proprio un dibattito specifico sulla situazione politica, dal quale devono assolutamente scaturire risposte alla crisi della politica in generale e al clima di instabilità e ingovernabilità che da lungo tempo sta attraversando il paese.
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