E’ il caso che i consiglieri diventino professionisti, che ricevano cioè uno stipendio adeguato che consenta loro di vivere unicamente dell’attività politica? La domanda, presentata dai giovani democristiani, ha fornito lo spunto alla maggioranza per annunciare che sta lavorando al nuovo regolamento consiliare. Secondo il Patto per San Marino però, ed anche parte dell’opposizione, non è il caso di creare una nuova casta. “E’ già difficile rinnovare le persone in politica – ha rilevato Luigi Mazza, capogruppo Dc – se questa viene scelta come professione sarebbe anche peggio”.
Sono tre le esigenze da soddisfare: rendere più celeri i lavori consiliari, “spesso – rileva ancora Mazza – il comma comunicazioni diventa ostruzionismo mascherato”, mettere il consigliere nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio ruolo, e la proposta potrebbe essere ottenere ore di permesso, specie per i lavoratori dipendenti, e ripristinare un rapporto più corretto tra maggioranza e governo, e tra governo e opposizione, con quest’ultima che deve avere più spazi di garanzia. E a proposito di opposizione, per Pasquale Valentini chi propone di modificare la legge elettorale “di sicuro non lo fa per proporre soluzioni al Paese – dice – ma solo per cambiare quadro politico. Ma l’esigenza di cambiamento è il collante della nostra coalizione”.
Secondo Gianfranco Ugolini almeno 3.000 persone sono state alla prima serata della Festa dell’Amicizia: l’obiettivo è superare i 15mila dell’anno scorso. Grande spazio ai giovani, che domani terranno il loro primo dibattito e che ogni sera propongono serate musicali, all’Amicizia Live Festival. “Facciamo ritrovare a questi ragazzi – ha detto Stefano Piva – il bello di essere giovani, e che siamo al loro fianco in questo percorso”.
Francesca Biliotti
Sono tre le esigenze da soddisfare: rendere più celeri i lavori consiliari, “spesso – rileva ancora Mazza – il comma comunicazioni diventa ostruzionismo mascherato”, mettere il consigliere nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio ruolo, e la proposta potrebbe essere ottenere ore di permesso, specie per i lavoratori dipendenti, e ripristinare un rapporto più corretto tra maggioranza e governo, e tra governo e opposizione, con quest’ultima che deve avere più spazi di garanzia. E a proposito di opposizione, per Pasquale Valentini chi propone di modificare la legge elettorale “di sicuro non lo fa per proporre soluzioni al Paese – dice – ma solo per cambiare quadro politico. Ma l’esigenza di cambiamento è il collante della nostra coalizione”.
Secondo Gianfranco Ugolini almeno 3.000 persone sono state alla prima serata della Festa dell’Amicizia: l’obiettivo è superare i 15mila dell’anno scorso. Grande spazio ai giovani, che domani terranno il loro primo dibattito e che ogni sera propongono serate musicali, all’Amicizia Live Festival. “Facciamo ritrovare a questi ragazzi – ha detto Stefano Piva – il bello di essere giovani, e che siamo al loro fianco in questo percorso”.
Francesca Biliotti
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