Il Partito Socialista Riformista accusa il Governo di usare due pesi e due misure con i dipendenti pubblici, attribuendo superindennità a 4 dirigenti e di contraddire la sbandierata autonomia della PA. Per il Psr questa è la strada della vecchia politica, dei tempi in cui il consenso veniva acquisito in impieghi e favori. “L’incidente di percorso del Governo - afferma il Psr - toglie il velo su uno scenario in cui si predica bene e si razzola male”.
Riproduzione riservata ©