Aziende in crisi, scudo fiscale, normalizzazione del rapporto con l’Italia, giustizia in mezzo al terremoto, Banca Centrale. Sono i temi che il Psd ha affrontato ieri sera in un dibattito pubblico dal titolo “Stato di emergenza?”. Sono intervenuti il presidente, Denise Bronzetti, il segretario Gerardo Giovagnoli e il capogruppo, Claudio Felici. Ribadite le critiche nei confronti dell’azione dell’Esecutivo, che sta portando il paese a una deriva antidemocratica. "Il Paese – hanno detto i relatori – deve affermare tre aspetti fondamentali: credibilità, trasparenza e chiarezze delle regole". Questi devono innestarsi in un progetto di rilancio che il Psd non vede. Numerosi gli interventi dal pubblico, preoccupato per la stabilità economica. Timori per un bilancio che potrebbe risentire fortemente della situazione. I cittadini hanno chiesto anche maggiore partecipazione. Di essere informati. Per questo il Psd ha messo in atto un cammino di coinvolgimento continuo della cittadinanza.
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