L’accordo tripartito, per Roberto Ciavatta e Massimo Santi, di Sinistra Unita, contiene misure contraddittorie e intacca le tutele dei lavoratori. Nelle contraddizioni indicano il sostegno alle imprese esistenti insieme all’incoraggiamento per la green economy e il ricorso alla flessibilità per favorire l’occupazione. "Meglio - dichiarano - ridurre gli orari per creare nuovi posti". Definiscono peggiorativo l’aumento del periodo di prova e l’estensione del periodo massimo di prestazione di lavoro. Invece di un sostegno per chi usufruisce di asili nido privati avrebbero preferito investimenti in quelli pubblici. Contestata anche la volontà di regolamentare il ricorso delle aziende a personale esterno e di creare la previdenza sociale complementare proprio quando i mercati finanziari stanno crollando.
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